Mese: Maggio 2020

Immatricolazioni

Gli autoveicoli, i motoveicoli e i rimorchi per circolare devono essere muniti di una Carta di Circolazione e immatricolati.
La richiesta di immatricolazione (veicoli nuovi o usati o provenienti dall’estero attraverso canali d’importazione non ufficiali) deve essere inoltrata presso gli uffici dove è stato istituito lo Sportello Telematico.

Richieste di rimborso

Il rimborso della tassa automobilistica viene concesso nei seguenti casi:

se è stato effettuato un doppio pagamento (con la stessa scadenza);
se è stato effettuato un pagamento in eccesso;
se è stato effettuato un pagamento non dovuto (ad esempio a seguito di furto, vendita o demolizione del veicolo, ecc. in data antecedente all’inizio del periodo tributario).
Dal 1° gennaio 2019, inoltre, ai sensi della L.R. n.28 dell’8 agosto 2018 è riconosciuto il rimborso di un pagamento parzialmente non più dovuto in seguito a perdita di possesso per furto. I mesi rimborsabili sono quelli a decorrere dal mese successivo all’evento fino alla scadenza della tassa, purché pari o superiori a quattro. Gli eventi devono essere obbligatoriamente trascritti al PRA.

Sulla domanda devono essere riportati nome, cognome, residenza, codice fiscale (o partita IVA) e numero di telefono del richiedente; inoltre devono essere indicate anche le modalità con cui si vuole ricevere il rimborso (c/c postale, bancario ABI e CAB, assegno circolare non trasferibile con spese a carico del destinatario).

N.B. Il rimborso deve essere richiesto entro i 3 anni successivi all’anno tributario di riferimento.

All’istanza di rimborso deve essere allegata la seguente documentazione:

in caso di doppio pagamento:

  • originale della ricevuta di versamento del bollo da rimborsare;
  • fotocopia della ricevuta di versamento del bollo valido;
  • fotocopia della carta di circolazione.

in caso di pagamento in eccesso:

  • fotocopia della ricevuta di versamento del bollo pagato in eccesso;
  • fotocopia della carta di circolazione;

in caso di versamento non dovuto:

  • originale della ricevuta di versamento del bollo da rimborsare;
  • fotocopia dell’atto da cui risulti che il pagamento non è dovuto (es.: denuncia di furto, copia dell’atto di vendita, certificato di avvenuta consegna per la demolizione, ecc.).

ATTENZIONE: non si può procedere al rimborso di somme pari o inferiori ad Euro 30,00.

Proroga assicurazione auto: le novità 2020 previste dal DL Cura Italia

Per andare incontro alle esigenze di rinnovo delle polizze in scadenza in tempi di emergenza sanitaria causa CoViD-19, il Governo ha emanato delle disposizioni speciali a riguardo all’interno del Decreto Legge Cura Italia stabilendo una proroga del rinnovo dell’assicurazione auto in scadenza.
Chi ha l’assicurazione auto in scadenza avrà infatti diritto ad una proroga che agevola le comuni operazioni. Nel dettaglio, la validità delle polizze auto con scadenza fino al 31 luglio 2020 viene prorogata di altri 15 giorni, per un totale quindi di 30 giorni. Il provvedimento si applica anche nel caso in cui si dispone di polizza assicurativa annuale, con premio assicurativo precedentemente rateizzato in modo semestrale o attraverso rate periodiche.

Le nuove regole emanate con il Decreto Cura Italia garantiscono quindi da un lato una continuità delle coperture assicurative e dall’altro il pagamento degli incidenti stradali avvenuti fino a 30 giorni dopo la scadenza dell’assicurazione.